IT ST3: LAGO D’ORTA – Sacro Monte (Unesco), Isola di San Giulio e Centro storico
Giornata dedicata al Lago d’Orta, uno dei laghi più raccolti e ricchi di fascino
Con un transfer particolare, il trenino del lago, giungeremo ad Orta San Giulio dove potremo: visitare l’omonimo Sacro Monte dedicato a San Francesco, luogo incantato recentemente proclamato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, gustare un pranzo tipico in un pregevole ristorante storico, e visitate l’Isola di San Giulio e il centro storico di Orta.
Il Sacro Monte di Orta
è stato inserito dal 2003 nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità tutelato dall’UNESCO (World Heritage List) perchè “rappresenta un’integrazione di successo tra architettura ed arti decorative in un paesaggio di grande bellezza e per l’alto valore della storia della Chiesa Cattolica Romana”.
Esso è un complesso di venti cappelle attraverso le quali si sviluppa il percorso devozionale, inserito in uno spazio verde tutelato quale riserva naturale.Le cappelle sono affrescate e arricchite da gruppi statuari di grandezza naturale in terracotta che illustrano la vita di San Francesco d’Assisi. I lavori di costruzione del complesso religioso iniziarono nel 1590 e si protrassero sino alla fine del Settecento, grazie all’iniziativa congiunta della comunità della zona e dell’abate novarese Amico Canobio.
Sacro Monte di Orta
Nella prima fase costruttiva le soluzioni architettoniche fanno riferimento a modelli tardo rinascimentali: gruppi scultorei intimi e raccolti, definiti con sobrio realismo e raffigurazioni pittoriche descrittive chiare, ma anche eleganti ed aggiornate alla moda dell’epoca. Dalla metà del Seicento si fa strada un profondo cambiamento nel modo di intendere il percorso sacro che viene riproposto in chiave di sfolgorante spettacolo barocco, e a fine secolo il nuovo gusto rococò che contraddistingue anche gli interventi settecenteschi, sia per gli affreschi che per le sculture realizzate dal Beretta. A fine settecento si chiude definitivamente la storia del cantiere del Monte con la costruzione della neoclassica Cappella Nuova, rimasta incompiuta.
Oltre agli artisti, apprezzabile il contributo di validi artigiani locali che hanno lasciato numerose testimonianze della loro arte laboriosa creando porte, griglie e grate in legno e ferro battuto di splendida fattura.
L’Isola di San Giulio e il centro storico di Orta
L’ isola è situata a circa 400 metri dalla riva, ha un perimetro di circa 650 m ed è quasi interamente occupata dall’Abbazia Mater Ecclesiae. Attualmente l’isola, che una lunga e travagliata storia, è abitata in maniera permanente solo da due anziane signore, oltre alle suore monastero. Per il resto si tratta quasi tutte di seconde case, abitate per poche settimane all’anno.
Isola di “pietra”, lavorata, costruita e plasmata dall’ingegno e dalla manualità dell’uomo, vede le costruzioni accalcarsi in uno scenario che, specie di notte con le luci artificiali, conserva intatto il suo fascino.
Sull’isola sorgeva un castello che l’aveva resa praticamente inespugnabile ma il tutto fu distrutto per costruirvi il seminario, che ha conferito al luogo un carattere prettamente religioso.
Il centro di Orta è parte della rete dei borghi più belli d’Italia: con la sua struttura medievale, le sue viuzze e le antiche case di pietra è indubbiamente pittoresco e meriterebbe un soggiorno di alcuni giorni.
QUOTAZIONE SU RICHIESTA
La proposta di viaggio comprende
• Trasferimento A/R Armeno/Orta con pullman privato granturismo
• Hotel consigliato Casa dei Padri di Armeno o altre strutture 3*- 4*nella zona laghi
• Accompagnatore per l’intera giornat
• Guida turistica locale
• Pranzo in ristorante di pregio
• Ticket trenino di Orta
• Ticket navigazione
• Polizza assicurativa assistenza medico + bagaglio
This package, di una giornata, può associarsi uno degli altri pacchetti proposti e altri eventuali a richiesta che Italiatours può confezionare “su misura”.
